Un regalo da Leolandia per te!
Non hai ancora sfruttato il tuo rientro gratuito di Luglio? E noi te lo estendiamo fino al 14 Agosto!

Una sensazionale nuova opportunità per tutte le famiglie che hanno acquistato i biglietti a data fissa o a data libera per visitare il Parco durante i mesi di maggio e giugno e che non hanno potuto usufruire del loro rientro gratuito su luglio. Leolandia regala l’opportunità di rientrare gratuitamente con i medesimi biglietti datati maggio e giugno 2019, fino al 14 agosto 2019 compreso e non solo fino al 31 luglio 2019!
Come usufruire di quest’occasione è davvero molto semplice: coloro che sono già venuti in visita a Leolandia a maggio o a giugno 2019, con i propri vecchi biglietti potranno presentarsi direttamente all’ingresso del parco e usufruire di un’altra giornata di divertimento.
Una vera novità per festeggiare l’atmosfera estiva del parco a tema n° 1 in Italia secondo la classifica di Tripadvisor e che regala un’opportunità extra a coloro che sono stati impossibilitati a usufruire sino ad ora del proprio rientro gratis di luglio.
Un mare di esperienze da vivere in famiglia aspettano grandi e piccini, a cominciare dalla grande novità che ha contrassegnato l’estate di Leolandia, La Baia dei Piccoli Surfisti, l’area acquatica a misura di bambino dove anche i piccolissimi possono divertirsi e rinfrescarsi! Inoltre, potrai vivere le Notti Magiche, serate speciali in cui il divertimento continua fino alle 22:00 con uno show pirotecnico finale; controlla le date sul calendario!
Infine, oltre 40 attrazioni, la storica Minitalia, la Fattoria il Rettilario e l’Acquario e gli innumerevoli spettacoli per bambini attendono tutti coloro che hanno visitato Leolandia a maggio o a giugno 2019 e che conservano i loro biglietti per sfruttarli fino al 14 agosto 2019 compreso.
*Ricordiamo che sono esclusi dalla proroga della promozione i rientri di altre promozioni precedenti e il “Biglietto pioggia", il “Biglietto Parco + Hotel”, gli accrediti o altre promozioni precedenti o future se non indicato.